Specie
Madagascar
Il Madagascar, con le sue vaste aree costiere e i suoi diversi ecosistemi marini, è un rifugio per diverse specie di tartarughe marine. Tra queste vi sono:
- La tartaruga verde (Chelonia mydas)
- La tartaruga embricata (Eretmochelys imbricata).
- La tartaruga Leatherback (Dermochelys coriacea
- La tartaruga Loggerhead (Caretta caretta).
Nosy Be
Le tartarughe marine sono presenti in tutto l’arcipelago di Nosy Be. Scelgono le coste delle isole circostanti per la ricchezza della biodiversità marina e il calore delle acque. Le barriere coralline, le praterie di erbe marine e le mangrovie costituiscono un habitat ideale per le tartarughe marine.
Nosy Tanikely è rinomata per lo snorkeling e le immersioni con le tartarughe embricate. Nosy Sakatia attira le tartarughe verdi con le sue splendide praterie di erba marina. A Nosy Komba è possibile fare snorkeling con entrambe le specie. Nosy Iranja, Nosy Radama e Nosy Mitsio sono luoghi in cui le tartarughe marine vengono a deporre le uova in gran numero ogni stagione. È molto raro vedere la tartaruga leatherback in questa parte dell’Oceano Indiano.
Nosy Iranja
A Nosy Iranja e nell’arcipelago di Nosy Be si trovano due specie principali di tartarughe marine, presenti tutto l’anno
- La tartaruga verde (Chelonia mydas).
- La tartaruga embricata (Eretmochelys imbrica
Nosy Iranja è un vero e proprio santuario per le tartarughe marine. L’isola è scarsamente popolata e ci sono pochissimi alberghi. Alcune spiagge dell’isola sono disabitate. L’isola è abbastanza verde e le cime delle spiagge sono ricoperte di vegetazione, che fornisce una protezione naturale per trattenere la sabbia e proteggere le tartarughe. Non ci sono molte luci artificiali che illuminano le spiagge e disturbano le tartarughe marine.
Tartarughe verdi
Le tartarughe verdi sono facilmente riconoscibili per le loro grandi dimensioni e il guscio liscio. Possono misurare fino a 1,5 metri di lunghezza e pesare più di 200 chilogrammi. Possono nuotare molto velocemente. Il loro guscio è generalmente verde, con sfumature marroni. Il nome “tartaruga verde” deriva dal colore del loro grasso, dovuto alla loro dieta prevalentemente erbivora. I maschi si distinguono dalle femmine per le dimensioni della coda, più lunga e spessa. È questa lunga coda che permette al pene del maschio di penetrare nella femmina.
Habitat e distribuzione
Le tartarughe verdi prediligono lagune poco profonde, barriere coralline e praterie di erbe marine. In Madagascar, frequentano acque protette dove abbondano alghe e fanerogame.
Alimentazione
Le tartarughe verdi sono carnivore nello stadio giovanile e poi prevalentemente erbivore in età adulta. Questa dieta svolge un ruolo essenziale nel preservare le praterie di fanerogame, impedendo la crescita eccessiva di alcune piante.
Tartarughe embricate
Habitat e distribuzione
Le tartarughe embricate si trovano principalmente sulle barriere coralline delle regioni tropicali. A Nosy Be si vedono spesso nelle lagune.
Alimentazione
A differenza delle tartarughe verdi, le tartarughe embricate sono carnivore. Si nutrono principalmente di spugne, ma anche di anemoni di mare, meduse e altri invertebrati marini, contribuendo così alla salute delle barriere coralline.
Differenze fisiche e comportamentali
Ecco le principali differenze tra le tartarughe verdi e quelle embricate:
- Scaglie sulla testa: le tartarughe verdi hanno un paio di scaglie pre-frontali sulla testa, mentre le tartarughe embricate ne hanno due paia.
- Numero di chele: le tartarughe verdi hanno una chela per pinna, mentre le tartarughe embricate ne hanno due per pinna.
- Carapace: le tartarughe verdi hanno un carapace liscio, mentre le tartarughe embricate hanno scaglie dentellate sovrapposte.
- Dimensioni: le tartarughe verdi sono generalmente più grandi e raggiungono 1,5 metri, mentre le tartarughe embricate misurano tra i 60 e i 90 centimetri.
- Alimentazione: le tartarughe verdi sono erbivore e si nutrono di erba marina, mentre le tartarughe embricate sono carnivore e si nutrono principalmente di spugne.
Altre specie
Tartaruga Leatherback (Dermochelys coriacea)
È la più grande delle sette specie di tartarughe marine esistenti. Si nutre esclusivamente di meduse. Sebbene sia molto rara, la tartaruga leatherback è talvolta visibile sulle coste del Madagascar, a volte da novembre a marzo, durante la stagione della nidificazion.
Tartaruga testa di rapa (Caretta caretta)
La tartaruga loggerhead è presente in Madagascar, anche se in numero minore rispetto alla tartaruga verde e alla tartaruga embricata. Preferisce le acque profonde, ma a volte viene a deporre le uova sulle spiagge malgasce.
Aiutiamo a preservare queste straordinarie creature per le generazioni future.
Nidificazione delle tartarughe marine nell'Oceano Indiano
Abitudini di nidificazione delle tartarughe verdi e delle tartarughe embricate in Madagascar
Le tartarughe marine scelgono di deporre le uova durante l’alta marea, che può essere diurna o notturna, anche se di solito preferiscono deporre di notte, quando fa più fresco e c’è meno attività sulle spiagge. Le tartarughe verdi depongono le uova in zone aperte e soleggiate durante il giorno. Le tartarughe embricate tendono a deporre le uova in aree meno aperte. Utilizzando le pinne posteriori, scavano buche profonde circa 50 centimetri. In queste buche depongono tra le 100 e le 150 uova prima di coprirle con la sabbia per proteggere la prole dai predatori e dalle intemperie.
Periodi di deposizione
Tartarughe verdi e embricat
Le tartarughe verdi e embricate depongono le uova ogni 2-6 anni, più volte a stagione, sulla stessa spiaggia in cui sono nate. Le tartarughe verdi depongono le uova tra giugno e ottobre. Le tartarughe embricate depongono le uova da ottobre a febbraio.
Le 7 fasi della deposizione delle uova
Le tartarughe marine compiono un affascinante rituale quando vengono a deporre le uova sulle spiagge. Ogni movimento sembra meticolosamente calcolato.
- Emersione dall’acqua
- Preparazione del sito
- Fondazione del nido
- La deposizione delle uova
- La chiusura del nido
- Mimetizzazione.
- Ritorno al mare.
1. Emersione dall’acqua
La tartaruga femmina emerge dall’acqua e si arrampica sulla spiaggia.
2. Preparazione del sito
Una volta raggiunto il luogo ideale, la tartaruga inizia a pulire la sabbia, preparando l’area per la costruzione del nido
3. Fondazione del nido
Successivamente, inizia a scavare una buca profonda fino a 50-60 cm. Per farlo usa le zampe posteriori. La buca deve essere abbastanza profonda da proteggere le uova dai predatori, dalle forti mareggiate o da altri elementi esterni
4. La deposizione delle uov
La deposizione delle uova è una fase intensa. La tartaruga deposita le uova in diverse serie.
5. La chiusura del nido
Dopo aver deposto, la tartaruga inizia a coprire le uova con la sabbia. Le zampe posteriori riportano la sabbia sulle uova e la testuggine usa le pinne per impacchettare il tutto.
6. Mimetizzazione
Per nascondere le tracce del suo passaggio e proteggere il nido dai predatori, la tartaruga ruota su se stessa, confondendo così gli indizi della sua attività.
7. Ritorno al mare
Infine, la tartaruga torna in mare. Esitante o meno, a volte compie delle deviazioni prima di immergersi nuovamente nell’oceano. Ogni tartaruga sembra avere il proprio modo di salutare la spiaggia e i suoi piccoli.
Incubazione e schiusa: una corsa contro il tempo
Lasciare il nido
Dopo la schiusa, le piccole tartarughe iniziano il loro viaggio lungo il pendio dal nido, che può durare fino a 48 ore. A Nosy Iranja, gli esseri umani spesso accompagnano manualmente questa fase. Si tratta di un’operazione discutibile.
Una volta lasciato il nido, si dirigono istintivamente verso il mare, spesso guidate dalla luce all’orizzonte. In genere, approfittano dell’alta o dell’alta marea per facilitare la loro discesa verso l’oceano, un periodo critico in cui la loro sopravvivenza è messa a dura prova.
La saga dei primi giorni in mare
Una volta in acqua, nuotano senza sosta per 24 ore o più per raggiungere il mare aperto, dove galleggiano e non possono ancora immergersi, diventando così facili prede degli uccelli marini.
La critica fase neonatale
Dopo alcuni giorni, quando abbandonano questo frenetico comportamento di nuoto, le tartarughe non sono più considerate dei piccoli. In questa fase iniziano a concentrarsi sull’alimentazione, lasciandosi spesso trasportare dalle correnti oceaniche alla ricerca di cibo.
È possibile osservare la deposizione delle uova o la prima uscita dei piccoli dal nido?
Le regole per osservare
una frizione:
- Di notte, non utilizzare una torcia elettrica. La luce rossa è la migliore per questa situazione.
- Non fare rumore.
- Non toccare la tartaruga.
- Rimanere dietro la tartaruga e non avvicinarsi troppo.
di un’uscita dal nido:
- Non usare in nessun caso luci o flash, altrimenti la tartaruga si disorienta.
- Tenetevi a diversi metri di distanza dai neonati.
- Non toccate le piccole tartarughe.
- Lasciatele tornare in mare senza intervenire.
Minacce e conservazione
Le tartarughe marine sono gravemente minacciate dalla distruzione dell’habitat, dall’inquinamento, dalla pesca accidentale e dal bracconaggio. La protezione dei siti di nidificazione è fondamentale per la loro sopravvivenza. In Madagascar sono in atto sforzi di conservazione per proteggere queste specie. I programmi di monitoraggio delle spiagge di nidificazione, di riduzione dell’inquinamento da plastica e di sensibilizzazione delle comunità locali sono essenziali per la loro sopravvivenza.
Comprendendo meglio le loro differenze e le loro esigenze, possiamo contribuire a preservare queste affascinanti specie. Il Madagascar, con la sua eccezionale biodiversità marina, svolge un ruolo cruciale nella conservazione delle tartarughe marine. Insieme, dobbiamo continuare a proteggere queste creature per le generazioni future.
FAQ
Quali specie di tartarughe marine si trovano a Nosy Be?
A Nosy Be e Nosy Iranja si trovano due specie principali di tartarughe, presenti tutto l'anno: la tartaruga verde (Chelonia mydas) e la tartaruga embricata (Eretmochelys imbricata).
Dove si possono vedere le tartarughe marine a Nosy Be?
Nosy Tanikely è rinomata per lo snorkeling e le immersioni con le tartarughe embricate. Nosy Sakatia attira le tartarughe verdi con le sue splendide praterie di erba marina. A Nosy Komba, si possono incontrare spesso durante lo snorkeling. Nosy Iranja, Nosy Radama e Nosy Mitsio sono luoghi in cui le tartarughe marine vengono a deporre le uova in gran numero ogni stagione.
Quando depongono le uova le tartarughe marine?
Le tartarughe verdi e le tartarughe embricate depongono le uova ogni 2-6 anni, più volte a stagione, sulla stessa spiaggia dove sono nate. Le tartarughe verdi depongono le uova tra giugno e ottobre. Le tartarughe embricate depongono le uova da ottobre a febbraio.
Quando nascono le tartarughe marine?
Le uova di tartaruga marina si schiudono circa 2 mesi dopo la deposizione. Emergono durante l'alta marea o la marea montante.
È possibile vedere una tartaruga che depone le uova o una piccola tartaruga che si schiude?
Sì, è possibile osservare la deposizione delle uova o l'emersione di una tartaruga marina. È bene non disturbarle e seguire le corrette regole di osservazione.